Un fantastico sali scendi attraverso borghi ville e casali della campagna più bella e romantica d’Italia. Lussureggianti vigne colorare di rosso, distese di olivi pronti per la faticosa raccolta, le tenute, il lunare panorama delle Crete Senesi…. tutto questo è l’Ecomaratona del Chianti.
Un’esperienza unica, indimenticabile, un’opportunità di fare sport in una terra senza pari e per i più golosi la possibilità di gustare gli ottimi piatti senesi oltre al nostro “Pasta Party” preparato della simpaticissima gente locale…….
Descrizione del percorso:
PASSO PER PASSO LUNGO I 42 KM DELL’ECOMARATONA
La presentazione del percorso passo passo vuole dare un’ informazione dettagliata sul tipo di strada che incontrerete :: asfalto, strada bianca, strada di campo, strada di bosco, sentiero.
La presenza di salite e discese con relative distanze, le pendenze, il fondo sconnesso. L’attraversamento di borghi, tenute, casali e i punti panoramici.
E’ un percorso nella prima parte più facile con discese veloci. In questa parte nelle strade di campo in caso di pioggia è possibile la presenza di fango (creta) che potrebbe rendere il ritmo faticoso.
Dal km 13,7 inizia una salita più o meno continua sino al km 28,00 dove raggiungerete il punto più alto 630 mt. Si proseguirà in discesa sino all’arrivo anche se ci saranno ancora delle brevi salite da non sottovalutare.
Il percorso in rapporto alle altre ecomaratone di montagna è più veloce, ma per il ritmo sempre sostenuto e per le salite relativamente brevi diventa un percorso molto muscolare dove raramente sarete invogliati a rifiatare. Approfittate dei punti panoramici e dei molti ristori (c.ca 10) per prendere fiato.
Legenda del percorso :
-Asfalto (color nero) km 2,900 pari al 7% del percorso
-Strada bianca: imbrecciata con manutenzione, transito di autoveicoli ( color grigio) / km 14,10 pari al 33% del percorso
-Strada di campo: strade ad uso agricolo con buon fondo, ma con possibilità di fango in caso di pioggia , km 16,30 pari al 38% percorso
-Strada di bosco: strada di terra battuta in buone condizioni (color verde), km 7,20 pari al 17% del percorso
-Sentiero: percorso ridotto di larghezza con buona manutenzione e fondo sconnesso a tratti ( colore verde scuro) km 1,50 pari al 3% del percorso
Partenza da Castelnuovo Berardenga P.za Marconi, si percorre la strada principale in direzione della Superstrada per Siena per km 1,40 pianeggiante in leggera discesa, asfalto.
Al km 1,40 si svolta a dx per Casale il Colle, strada bianca in leggera discesa, si incontrano Casale e Casalino, spettacolare panorama sulle crete e Siena.
Al km 2,60 mt inizio strada di campo costeggiando le vigne della tenuta Chigi Saracini, discesa che si accentua negli ultimi 500 mt, possibilità di fango in caso di pioggia.
Al km 3,70 incrocio con strada bianca e breve salita 400 mt al 12% .
Al km 4,10 borgo di Gustrigona, inizia strada di campo con discesa 700 mt. Si incontrano Podere il Bombolo e dopo una breve salita si raggiunge il primo ristoro al podere Cavallara situato al 5° km. e si prosegue in un percorso ondulato. In questo tratto in caso di pioggia il fondo sarà fangoso e molto scivoloso per la presenza di creta.
Al km 6,60 inizio strada di bosco con salita per 900 mt al 8% .
Al km 7,70 strada di campo in leggera discesa sino al cippo di Monteaperti, possibilità di fango in caso di pioggia.
Al km 9,40 in prossimità del Cippo troverete il ristoro e un breve sentiero di 30 mt molto ripido in salita che vi porterà in cima ad una piccola piramide in ricordo della battaglia di Monteaperti. Potrete ammirare un panorama mozzafiato e si discende con un breve sentiero sulla strada bianca.
Al km 10,20 si svolta su strada di campo costeggiando il torrente Malena e siamo nel punto più basso del percorso 160 mt slm.
Al km 11,00 si riprende la strada bianca con una salita di 500 mt al 8% e si raggiunge il casale Boscarelli .
Al km 11,50 inizia una strada di campo con 200 mt di salita ripida e si prosegue con una breve discesa nel bosco dove nel punto più basso attraverserete il guado di un piccolo torrente. Rallentate per evitare di scivolare nell’attraversamento al km 12,20.
Al km 12,20 strada bianca passando per il casale Pialli.
Al km 13,20 si raggiunge la strada asfaltata in leggera discesa.
Al km 13,70 si procede in strada di campo con una salita del 5% sino al podere Nebbina dove troverete le coltivazioni di vigne e ulivi tipiche del Chianti e lascerete la zona delle crete Senesi con campi coltivati a grano. Proseguendo passerete per 200 mt in una oliveta.
Da questa salita inizia il percorso più impegnativo che vi porterà sino al Km 28,00 sempre in una continua salita interrotta solo da brevi discese.
Al km 16,40 inizio scalinata alla fortezza di Monte Giachi lunga 200 mt dove troverete il ristoro e potrete ammirare un panorama eccezionale.Si prosegue poi con una strada di campo pianeggiante per 700 mt.
Al km 17,50 strada bianca con una discesa a tratti molto ripida.
Al km 19,00 bivio per azienda agricola Poggio Bonelli e si prosegue con una strada bianca con una salita di 600 mt al 10% .
Al km 21,30 si raggiunge l’agriturismo Calcinaia con ristoro e si prosegue in strada di bosco in salita 5% per 1 Km sino a raggiungere il podere Pagliaia con spettacolare panorama sul Chianti e sulle colline che presto dovremo scavalcare.
Si prosegue con una strada di bosco con percorso ondulato facile per 1 km sino a raggiungere il frantoio di Montecucco.
Al km 23,20 raggiunto il frantoio si prosegue con una breve salita e attraversata la strada provinciale in direzione Pianella si scende per 500 mt al 10% su asfaltata.
Al km 23,80 si arriva al mulino di Sesta dove troverete un ristoro. Inizia un sentiero ripido al 15% per 550 mt. Questo è il tratto più impegnativo del percorso.
Al km 24,35 si costeggiano le vigne dell’azienda agricola Villa Sesta e attraverso strade di campo si raggiunge il borgo Villa Sesta.
Al km 25,75 si attraversa Villa Sesta dove troverete un ristoro e attraversata la strada provinciale inizia una salita prima di campo poi di bosco per circa 1,5 km con pendenza media 8% .
Al km 28,30 si raggiunge il borgo di Campi con la presenza di un ristoro. E’ il punto più alto del percorso (630 mt) e in caso di bel tempo troverete un panorama e una splendida vista sulle Crete, la Val D’Orcia sino al Monte Amiata e al lago Trasimeno.
Dopo aver lasciato Campi a 200 mt attraverserete in discesa la strada provinciale e proseguirete in strada di bosco in discesa con fondo sconnesso a tratti.
Al km 30,00 bivio per strada bianca entrerete nella Tenuta di Arceno e proseguirete in discesa per 1 km. Dopo il casale Chiusarella affronterete un breve sentiero sconnesso di 100 mt in discesae dopo una breve salita raggiungerete il borgo di S.Gusmè.
Al km 31,60 si attraversa S.Gusmè con presenza di ristoro. Si prosegue passando per le vigne della Tenuta di Arceno e dopo una breve salita troverete una discesa di 400 mt ripida al 12% e sconnessa. Proseguirete poi in un tratto pianeggiante.
Al km 33,80 si entra in una strada bianca con un viale di cipressi spettacolare e si prosegue in una discesa per 2 km dove è consigliabile rilassarsi per prepararsi ad affrontare l’ultima parte del percorso.
Al km 36,20 si esce dalla Tenuta di Arceno trovando un ristoro e attraverso una strada di campo in discesa si raggiungerà un sentiero nel bosco.
Al km 38,00 dopo il guado di un ruscello (Ombrone) inizierà una salita che è anche l’ultima, con un sentiero ripido al 12% lungo 800 mt.
Al km 38,80 si raggiunge il casale di Rancia con la presenza di un ristoro e si vede a breve distanza il paese di Castelnuovo. Attraverso una strada bianca pianeggiante si passerà a fianco dell’agriturismo S.Giuseppe e dopo 1 km pianeggiante raggiungerete Castelnuovo Berardenga dove troverete l’ultimo rettilineo su asfalto di 500 mt e raggiungerete P.zza Marconi con il desiderato arrivo.
Sceitto da: Mauro su www.ecomaratonachianti.it
Ulteriori info ed iscrizioni sul sito: