Ruggero Pertile: «In tanti miglioreranno il proprio primato alla Maratona S.Antonio di domenica 22 aprile».…«Che sia un percorso veloce non lo hanno dimostrato solo i due record della corsa siglati l’anno scorso, ma anche i tanti primati realizzati da chi magari non è un top runner ma corre con la stessa passione e lo stesso impegno».
«Corro circa 210 chilometri a settimana, spesso lungo queste strade, quando non sono in ritiro o impegnato in gara, e posso dire che è una maratona pianeggiante, veloce e ben organizzata, con molti rettilinei e poche curve. Attraversa diversi comuni nel Graticolato Romano e per esperienza so che il calore della gente che si fa sentire lungo le strade come altrove non accade è molto utile per gli atleti in gara. A Padova, poi, il percorso passa davanti ad alcune delle zone più belle, come le piazze e la Basilica di Sant’Antonio. I favoriti? Conosco diversi dei top runners al via. Con Ben Chebet, che ha il miglior tempo di iscrizione, mi sono anche allenato assieme in Kenya: è un atleta che si sa gestire, come ha dimostrato in carriera vincendo a Padova nel 2009 ma anche a Firenze e Carpi e in altre manifestazioni. Ci sono poi uomini che hanno scelto Padova per debuttare ma hanno un personale attorno all’ora e 01’ nella mezza, come Asefa, Kwambai e Kiflom: potrebbero ottenere un gran tempo».
I consigli del campione:
«Fate una colazione leggera ma carica di zuccheri e durante la corsa non trascurate i ristori. E godetevi il lungo rettilineo finale di Prato della Valle, vi appagherà di tutti i vostri sacrifici».
Nella foto Ruggero Pertile alla Maratona S.Antonio 2006
Fonte: Sito Ufficiale Maratona di S:Antonio